ELEZIONI POLITICHE 2022

TUTTE LE INFORMAZIONI UTILI PER VOTARE

  ISTRUZIONI PER GLI UFFICI ELETTORALI DI SEZIONE

Per agevolare i compiti a cui saranno chiamati il Presidente e gli altri Componenti degli uffici elettorali di sezione, in occasione delle elezioni politiche del prossimo 4 marzo, sono state predisposte, in forma semplificata, le relative istruzioni.

Le istruzioni, corredate di ampia appendice normativa, sono divise in quattro parti:

1 - Il seggio elettorale
2 - Operazioni preliminari alla votazione
3 - Operazioni di votazione
4 - Operazioni scrutinio

A decorrere dal 2014, è stabilito (legge di stabilità) che le operazioni di votazione in occasione delle consultazioni elettorali o referendarie si svolgono nella sola giornata della domenica, dalle ore 7 alle ore 23.

TUTTE LE INFORMAZIONI UTILI

Il 25 settembre 2022 si svolgeranno le elezioni politiche. Gli elettori italiani saranno chiamati alle urne per eleggere i nuovi Deputati e Senatori del Parlamento.
Sono elettori della Camera e del Senato tutti i cittadini italiani, uomini e donne, che hanno raggiunto la maggiore età.
Il voto è sancito dall’articolo 48 della Costituzione; esso è personale, eguale, libero e segreto. Il suo esercizio è un diritto e un dovere civico.

Alle ore 23 di domenica 25 settembre prima si procede all’accertamento del numero dei votanti e, subito dopo, si comincia lo spoglio delle schede del Senato; a conclusione di tale spoglio, si effettua quello delle schede della Camera dei deputati.

Sulla tessera elettorale gli elettori troveranno indicato il numero e l'indirizzo del seggio dove dovranno recarsi a votare. Qualora, prima delle elezioni, il comune invii un tagliando di aggiornamento da applicare sulla tessera, gli elettori dovranno recarsi all'indirizzo che risulta dal tagliando.

Si comunica, inoltre, che:

- le sezioni elettorali n. 2 e 5 già aventi sede in Via Giacomo Leopardi presso la Scuola “Giacomo Leopardi”, e le sezioni n. 15, 16, 17 e 18, già aventi sede in Via della Repubblica presso la Scuola “Caio Giulio Cesare”, sono state trasferite in Via XX Settembre, 12 presso l’Istituto “Gesù Bambino” (Comunicazione)
- le sezioni elettorali n. 6 e 7, già aventi sede presso la Scuola “Guglielmo Marconi” in Villaggio U.N.R.A.A. sono state temporaneamente trasferite in: Via dello Stadio presso il Palasport “Gianfranco Badiali” (Comunicazione)
TUTTI GLI ELETTORI IN POSSESSO DI TESSERE ELETTORALI CON L’INDICAZIONE DELLE SEZIONI N. 2 – 5 – 6 – 7 – 15 – 16 – 17 – 18 DOVRANNO RECARSI PRESSO LE NUOVI SEDI PER ESPRIMERE IL VOTO SENZA NECESSITA’ DI AGGIORNARE LA PROPRIA TESSERA ELETTORALE. Per ulteriori informazioni e chiarimenti è possibile contattare: Ufficio Elettorale 071/9177623 – 622

SEZIONI ELETTORALI DEL COMUNE DI FALCONARA MARITTIMA

SEZIONE SEDE INDIRIZZO
1) handicap SCUOLA ELEMENTARE "D. ALIGHIERI" VIA BALUFFI - FALCONARA ALTA
2) handicap ISTITUTO "GESU' BAMBINO" VIA VENTI SETTEMBRE
3) SCUOLA ELEMENTARE "A. ZAMBELLI" VIA ZAMBELLI
4) handicap SCUOLA ELEMENTARE "A. ZAMBELLI" VIA ZAMBELLI
5) ISTITUTO "GESU' BAMBINO" VIA VENTI SETTEMBRE
6) PALASPORT "G. BADIALI " VIA DELLO STADIO
7) handicap PALASPORT "G. BADIALI " VIA DELLO STADIO
8) SCUOLA ELEMENTARE "A. ZAMBELLI" VIA ZAMBELLI
9) handicap SCUOLA ELEMENTARE "D. ALIGHIERI" VIA BALUFFI - FALCONARA ALTA
10) handicap SCUOLA MEDIA "M. MONTESSORI" VIA VITTORIO VENETO - CASTELFERRETTI
11) SCUOLA MEDIA "M. MONTESSORI" VIA VITTORIO VENETO - CASTELFERRETTI
12) SCUOLA MEDIA "M. MONTESSORI" VIA VITTORIO VENETO - CASTELFERRETTI
13) SCUOLA MEDIA "M. MONTESSORI" VIA VITTORIO VENETO - CASTELFERRETTI
14) SCUOLA MEDIA "M. MONTESSORI" VIA VITTORIO VENETO - CASTELFERRETTI
15) ISTITUTO "GESU' BAMBINO" VIA VENTI SETTEMBRE
16) handicap ISTITUTO "GESU' BAMBINO" VIA VENTI SETTEMBRE
17) ISTITUTO "GESU' BAMBINO" VIA VENTI SETTEMBRE
18) ISTITUTO "GESU' BAMBINO" VIA VENTI SETTEMBRE
19) SCUOLA ELEMENTARE "A. MORO" VIA PALOMBINA VECCHIA
20) handicap SCUOLA ELEMENTARE "A. MORO" VIA PALOMBINA VECCHIA
21) SCUOLA ELEMENTARE "A. MORO" VIA PALOMBINA VECCHIA
22) SCUOLA MEDIA "G. FERRARIS" VIA TITO SPERI
23) handicap SCUOLA MEDIA "G. FERRARIS" VIA TITO SPERI
24) SCUOLA MEDIA "G. FERRARIS" VIA TITO SPERI
25) SCUOLA MEDIA "G. FERRARIS" VIA TITO SPERI
26) SCUOLA MEDIA "G. FERRARIS" VIA TITO SPERI
27) SCUOLA MEDIA "G. FERRARIS" VIA TITO SPERI

Il seggio consegna all’elettore due schede, una per la Camera ed una per il Senato.
Le nuove schede elettorali sono dotate di un'appendice cartacea munita di un "tagliando antifrode" con un codice progressivo alfanumerico generato in serie; dopo che l'elettore ha votato ed ha restituito la scheda al presidente del seggio debitamente piegata, tale appendice con il tagliando è staccata dalla scheda e conservata dai componenti dei seggi elettorali, che controllano se il numero del tagliando sia lo stesso di quello annotato prima della consegna della scheda all'elettore; solo dopo tale controllo il presidente del seggio inserisce la scheda stessa nell'urna (art.31, comma 6, e art.58 del d.P.R. n.361/57, come sostituito dall'art.1, commi 18 e 19, della legge n.165/2017).
I modelli delle due schede sono identici. Le schede recano il nome del candidato nel collegio uninominale e, per il collegio plurinominale, il contrassegno di ciascuna lista o coalizione di liste ad esso collegate.

FAC-SIMILE SCHEDA CAMERA DEI DEPUTATI

Camera dei Deputati Fronte Camera dei Deputati Retro


FAC-SIMILE SCHEDA SENATO DELLA REPUBBLICA

Senato della Repubblica Fronte Senato della Repubblica Retro

I contrassegni delle liste hanno riportati a fianco i nominativi dei candidati nel collegio plurinominale.

  • Il voto può essere espresso tracciando un segno sul rettangolo contenente il contrassegno della lista e i nominativi dei candidati nel collegio plurinominale. Il voto così espresso vale ai fini dell'elezione del candidato nel collegio uninominale ed a favore della lista nel collegio plurinominale.
  • Qualora il segno sia tracciato solo sul nome del candidato nel collegio uninominale, il voto è comunque valido anche per la lista collegata. In presenza di più liste collegate in coalizione, il voto è ripartito tra le liste della coalizione, in proporzione ai voti ottenuti da ciascuna lista in tutte le sezioni del collegio uninominale.
  • Se l'elettore traccia un segno sul rettangolo contenente il nominativo del candidato del collegio uninominale e un segno sul sottostante rettangolo contenente il contrassegno della lista nonch´ i nominativi dei candidati nel collegio plurinominale, il voto è comunque valido a favore sia del candidato uninominale sia della lista.
  • Se l'elettore traccia un segno sul contrassegno e un segno sulla lista di candidati nel collegio plurinominale della lista medesima, il voto è considerato valido a favore sia della lista sia del candidato uninominale.

Se l'elettore traccia un segno, comunque apposto, sul rettangolo contenente il nominativo del candidato uninominale e un segno su un rettangolo contenente il contrassegno di una lista cui il candidato non sia collegato, IL VOTO E' NULLO, in quanto per l'elezione della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica non è previsto il voto disgiunto (art.59 bis del d.P.R. n.361/57, come novellato dall'art.1, comma 21, della legge n.165/2017).

Le modalità di voto sono riportate anche nella parte esterna della scheda elettorale.

La scheda può essere sostituita (riconsegnandola al Presidente) per votare nuovamente un’altra scheda solo se la scheda consegnata originariamente risulti deteriorata.

L’elettore deve recarsi da solo nella cabina elettorale, fatti salvi i casi tassativamente previsti dalla legge di voto assistito, con la presenza di accompagnatori per gli elettori materialmente impediti nell’espressione autonoma del voto. Il telefono cellulare dev’essere consegnato ai componenti del seggio prima di entrare nella cabina elettorale. Sono previste sanzioni per coloro i quali non si attengono a tale disposizione.

ELEZIONI DELLA CAMERA DEI DEPUTATI - CIRCOSCRIZIONE ELETTORALE MARCHE
COLLEGIO PLURINOMINALE: MARCHE-P01
COLLEGIO UNINOMINALE: MARCHE -U03

CANDIDATI NEL COLLEGIO UNINOMINALE LISTE DEI CANDIDATI NEL COLLEGIO PLURINOMINALE COLLEGATE CON IL CANDIDATO UNINOMINALE
ROBERTA COLETTA Partito Comunista Italiano1) Roberta Coletta
2) Riggero Giacomini
3) Michela Procaccini
4) Marco Pucci
ANTONIO MASTROVINCENZO Partito Democratico1) Irene Manzi
2) Augusto Curti
3) Alessia Morani
4) Antonio Gitto



Impegno civico1) Patrizia Terzoni
2) Roberto Biagiotti
3) Anita Likmeta
4) Stefano Catini

Alleanza Verdi Sinistra1) Luisa Serroni
2) Sandro Bisonni
3) Gioia Santarelli
4) Pier Francesco Corvino



+ Europa1) Mattia Morbidoni
2) Diletta Doffo
3) Alessandro Cirelli
4) Maria Antonietta Di Pietrantonio
PAOLO SANDONNINI Vita1) Davide Barillari
2) Alessandra Contigiani
3) Alessio Canalini
4) Laura Lupini
ANDREA GRILLI Italia sovrana e popolare1) Marco Rizzo
2) Marianella Fioravanti
3) Stefano Rosati
4) Catia Jachetti
GABRIELE SANTARELLI Movimento cinque stelle1) Giorgio Fede
2) Rossella Accoto
3) Gabriele Santarelli
4) Mirella Emiliozzi
FABIO SEBASTIANELLI Alternativa per l'Italia1) Fabio Sebastianelli
2) Clara Ferranti
3) Oscar Piergallini
4) Lorena Narcisi
FRANCESCA CANTARINI Aziione-Italia Viva1) Tommaso Fagioli
2) Maria Rita Morganti
3) Fabio D’Erasmo
4) Maria Ambrogini

STEFANO MARIA
BENVENUTI GOSTOLI

Noi moderati1) Giulia Marchionni
2) Franco Rosini
3) Anna Virginia Vincenzoni
4) Paolo Piccinelli


Fratelli d'Italia1) Lucia Albano
2) Antonio Baldelli
3) Rachele Silvestri
4) Andrea Balestrieri
Forza Italia1) Maria Valentina Vezzali
2) Stefano Aguzzi
3) Donatella Forlini
4) Claudio Morresi


Lega1) Riccardo Augusto Marchetti
2) Elena Campagnolo
3) Giuliano Pazzaglini
4) Silvana Ghiretti
ANNA MAURIZI Unione Popolare1) Arianna Buda
2) Gianmarco Mereu
3) Barbara Michieluzzi
4) Giovanni Fraticelli

MASSIMO GIANANGELI Per l'Italia con Paragone1) Massimo Gianangeli
2) Michela Carota
3) Valerio Medici
4) Daniela Rastelli

ELEZIONI DEL SENATO DELLA REPUBBLICA - REGIONE MARCHE
COLLEGIO PLURINOMINALE: MARCHE-P01
COLLEGIO UNINOMINALE: MARCHE -U02

CANDIDATI NEL COLLEGIO UNINOMINALE LISTE DEI CANDIDATI NEL COLLEGIO PLURINOMINALE COLLEGATE CON IL CANDIDATO UNINOMINALE
PAOLA RAPONI Italia sovrana e popolare1) Fabio Pasquinelli
2) Paola Raponi
3) Luciano Meconi
ANTONIO DE POLI

Noi moderati1) Tablino Campanelli
2) Tiziana Riservati
3) Girolamo Martino



Fratelli d'Italia1) Guido Castelli
2) Romina Gualtieri
3) Pasquale Ricchiuti

Forza Italia1) Jessica Marcozzi
2) Gianluigi Tombolini
3) Alessandra Di Emidio


Lega1) Mauro Lucentini
2) Laura Laviano
3) Alessandro Amadio
EMANUELA MERLI Per l'Italia con Paragone1) Enzo Palladino
2) Emanuela Merli
3) Andrea Spalletti
SAMUELA MELINI Movimento 5 stelle1) Roberto Cataldi
2) Veruschka D’Ascenzo
3) Sergio Romagnoli
MARCO BINI Unione popolare1) Davide Fiordelmondo
2) Alejandra Patricia Arena
3) Raffaelino Tumino
STEFANIA SETTIMI Partito Comunista Italiano1) Patrizia Serafini
2) Gianfranco Mancini

MARCO PALANGHI Vita1) Chiara Falcioni
2) Alessandro Tulli
3) Giuliana Venturini
MARCO BENTIVOGLI + Europa1) Pierpaolo Loffreda
2) Stefania Onorato
3) Paolo Luzietti


Impegno civico1) Primo Di Nicola
2) Antonella Giordano
3) Pier Carlo Borgogelli Ottaviani
Alleanza verdi sinistra1) Caterina Di Bitonto
2) Simone Luchetti
3) Maria Rosa Conti


Partito Democratico1) Alberto Losacco
2) Rosetta Fulvi
3) Daniele Vimini
ELENA FABBRI Azione-Italia viva1) Fabio Urbinati
2) Rosita Platinetti
3) Alessandro Bargoni
GABRIELE CINTI Alternativa per l'Italia1) Cristiana Di Stefano
2) Gabriele Cinti
3) Rita Boccia

CATEGORIE SPECIALI DI ELETTORI

L’elettore che sia degente in un ospedale o casa di cura è ammesso a votare nel luogo di ricovero. A tal fine deve presentare al Sindaco del comune nelle cui liste elettorali è iscritto un’apposita dichiarazione recante la volontà di esprimere il voto nel luogo di cura e l’attestazione del direttore sanitario dello stesso luogo di cura comprovante il ricovero. Tale dichiarazione, da inoltrare per il tramite del direttore amministrativo o del segretario dell’istituto di cura, deve pervenire al suddetto comune non oltre il terzo giorno antecedente la votazione, e cioè non oltre il 22 settembre 2022..
Gli elettori ricoverati nei reparti COVID-19 delle strutture sanitarie possono votare nelle sezioni ospedaliere , purchè le strutture che li ospitano abbiano almeno 100 posti letto. Se invece sono ricoverati in strutture con meno di 100 posti letto, il loro voto viene raccolto da appositi seggi speciali che si recano appositamente presso la struttura sanitaria di ricovero.
Gli elettori positivi al COVID-19 che sono sottoposti a trattamento domiciliare o in condizioni di isolamento presso la propria abitazione possono votare presso il comune di residenza facendo pervenire al Sindaco del comune nelle cui liste sono iscritti, in un periodo compreso tra il 10° e il 5° giorno antecedente quello della votazione:
- una dichiarazione attestante la volontà di esprimere il voto presso il proprio domicilio e recante l’indirizzo completo di questo;
- un certificato, rilasciato dal funzionario medico designato dalla ASL, in data non anteriore al 14° giorno antecedente la data della votazione, che attesti la sottoposizione a trattamento domiciliare o la condizione di isolamento per COVID-19. Il loro voto è raccolto da appositi “seggi speciali”.
Possono essere accompagnati all’interno della cabina elettorale solo gli elettori diversamente abili che siano fisicamente impediti nell’espressione autonoma del voto, e cioè i non vedenti, gli amputati delle mani, e gli affetti da paralisi o da altro impedimento fisico di analoga gravità. Ciò premesso, sono ammessi al voto assistito presso il seggio gli elettori che, presentando apposita certificazione sanitaria, abbiano ottenuto, da parte del comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, l’inserimento sulla propria tessera elettorale dell’annotazione del diritto al voto assistito mediante apposizione del codice (AVD). Possono anche essere ammessi a votare con un accompagnatore gli elettori il cui impedimento fisico nell’espressione autonoma del voto sia evidente. Quando manchi il suddetto simbolo o codice sulla tessera elettorale o quando l’impedimento fisico non sia evidente il diritto al voto assistito può essere dimostrato con un certificato medico - redatto da un funzionario medico designato dai competenti organi delle aziende sanitarie locali - nel quale sia espressamente attestato che l’infermità fisica impedisce all’elettore di esprimere il voto senza l’aiuto di un altro elettore. L’ammissione al voto assistito non è quindi consentita per infermità che non influiscono sulla capacità visiva oppure sul movimento degli arti superiori, ivi comprese le infermità che riguardano esclusivamente la sfera psichica dell’elettore. Le disabilità di natura psichica hanno infatti rilevanza ai fini del diritto al voto assistito solo quando la patologia comporti una menomazione fisica che incida sulla capacità di esercitare materialmente il diritto di voto. Si precisa che nessun elettore può esercitare la funzione di accompagnatore per più di un diversamente abile. Sulla tessera elettorale dell’accompagnatore, all’interno di uno degli spazi per la certificazione del voto, è fatta apposita annotazione dal presidente del seggio nel quale l’elettore di fiducia ha assolto a tale compito. Infatti il presidente, prima di consegnare la scheda, deve:
- richiedere la tessera elettorale anche all’accompagnatore dell’elettore fisicamente impedito, per assicurarsi che egli sia elettore e che non abbia già svolto la funzione di accompagnatore;
- accertarsi, interpellandolo appositamente, se l’elettore fisicamente impedito abbia liberamente scelto il suo accompagnatore e ne conosca il nome e cognome.
Gli elettori non deambulanti, iscritti in sezioni elettorali ubicate in edifici non accessibili mediante sedia a ruote, possono votare in qualsiasi altra sezione elettorale del comune allestita in un edificio privo di barriere architettoniche. Tali elettori, per poter votare, oltre alla tessera elettorale, devono presentare una documentazione dalla quale risulti l’impossibilità o la capacità gravemente ridotta di deambulazione, e precisamente:
- una certificazione medica rilasciata dall’azienda sanitaria locale oppure;
- una copia autentica della patente di guida speciale.
Il voto è espresso nella cabina appositamente allestita per gli elettori non deambulanti.
Gli elettori affetti da gravissime infermità, tali da renderne impossibile l’allontanamento dall’abitazione in cui dimorano (anche con l’ausilio dei servizi di trasporto messi a disposizione dal comune per agevolare il raggiungimento del seggio da parte dei portatori di handicap) e gli elettori affetti da gravi infermità, che si trovino in dipendenza continuativa da apparecchiature elettromedicali tali da impedirne l’allontanamento dall’abitazione, hanno la possibilità di votare a domicilio. La domanda, corredata da un certificato medico della ASL e dalla copia della tessera elettorale, deve pervenire al comune di iscrizione elettorale entro il ventesimo giorno antecedente la data della votazione, e cioè entro il 5 settembre 2022..
Il diritto di prendere parte alla votazione è riconosciuto ai detenuti che non siano incorsi nella perdita della capacità elettorale (a seguito dell’interdizione dai pubblici uffici). Gli interessati devono far pervenire al sindaco del comune, non oltre il terzo giorno antecedente la data della votazione, e cioè non oltre il 22 settembre, una dichiarazione attestante la volontà di esprimere il voto nel luogo di detenzione. La dichiarazione, che deve espressamente indicare il numero della sezione alla quale l'elettore è assegnato, deve recare in calce l'attestazione del direttore dell'istituto comprovante la detenzione dell'elettore ed è inoltrata al comune per il tramite del direttore stesso.
Per gli italiani residenti all’estero la modalità ordinaria di espressione del voto, prevista dalla legge per le elezioni politiche e per i referendum nazionali, è quella per corrispondenza. Tali elettori sono quindi iscritti d’ufficio nelle liste elettorali degli aventi diritto al voto per posta. I cittadini residenti all’estero che, viceversa, intendono esercitare il diritto di voto in Italia devono aver prodotto espressa opzione in tal senso al Consolato di appartenenza entro il decimo giorno successivo alla pubblicazione in Gazzetta ufficiale del decreto di indizione delle elezioni, e cioè entro lo scorso 31 luglio. Il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale ha diffuso, attraverso le rappresentanze diplomatiche e consolari, un apposito modello per l’esercizio dell’opzione.
La legge n.52/2015 ha apportato modifiche anche alla normativa sul voto all’estero, prevedendo - in occasione di elezioni politiche o referendum nazionali - la possibilità di votare per corrispondenza all’estero per gli elettori che, per motivi di lavoro, studio o cure mediche, si trovano temporaneamente all’estero per un periodo di almeno tre mesi nel quale è ricompresa la data della votazione. Questa possibilità è prevista dalla medesima legge anche per i loro familiari conviventi. A tal fine, i suddetti elettori possono formulare al comune di iscrizione elettorale un’espressa opzione per il voto per corrispondenza nella circoscrizione Estero - valida per un’unica consultazione - che deve pervenire al comune entro e non oltre il trentaduesimo giorno antecedente la data di svolgimento della consultazione, e cioè entro il 24 agosto (art.4-bis, comma 2, della legge n.459/2001, modificato dall’art.6, comma 2, della legge n.165/2017).