Per i viaggi degli elettori residenti nel territorio nazionale e di quelli residenti all’estero che, in occasione delle elezioni politiche, regionali, provinciali, comunali, dei rappresentanti d’Italia al Parlamento Europeo nonché delle consultazioni referendarie indette con D.P.R., si recano nella località sede elettorale di iscrizione per esercitarvi il diritto di voto, sono accordate le agevolazioni previste nei successivi Capi II e III.
Capo I - Ambito di applicazione
Capo II - Viaggi con TRENITALIA degli elettori residenti nel territorio nazionale
Capo III - Viaggi con TRENITALIA degli elettori residenti all'estero
Capo IV - Servizio cumulativo viaggiatori
Gli elettori residenti in Italia e all'estero potranno viaggiare con le tariffe speciali , in occasione delle seguenti elezioni:
Elezioni del 26 e 27 maggio 2013: il viaggio di andata non può essere effettuato prima del 18 maggio 2013 e quello di ritorno oltre il 6 giugno 2013.
Eventuale ballottaggio del 9 e 10 giugno 2013: Il viaggio di andata non può essere effettuato prima dell’1 giugno 2013 e quello di ritorno oltre il 20 giugno 2013.
I residenti in Italia potranno ottenere, esclusivamente per viaggi di andata e ritorno in 2^ classe e livello Standard dei Frecciarossa, le seguenti riduzioni:
Per i residenti all'estero è prevista la tariffa Italian Elector (viaggi internazionali da/per l'Italia).
I biglietti a tariffa Italian Elector sono validi esclusivamente per il treno ed il giorno prenotati e non devono essere convalidati prima della partenza.
Il viaggio di andata può essere effettuato al massimo un mese prima del giorno di apertura del seggio elettorale e quello di ritorno al massimo un mese dopo il giorno di chiusura del seggio stesso.
In ogni caso il viaggio di andata deve essere completato entro l’orario di chiusura delle operazioni di votazione e quello di ritorno non può avere inizio se non dopo l’apertura del seggio elettorale.
L’emissione dei biglietti per elettori avviene esclusivamente a cura delle biglietterie di Trenitalia e delle agenzie di viaggio autorizzate.
Per usufruire delle riduzioni gli elettori dovranno esibire, nelle biglietterie e nelle agenzie di viaggio autorizzate, i seguenti documenti:
- documento di identità;
- documento/tessera elettorale;
- timbratura tessera elettorale che attesti l’avvenuta votazione, per il viaggio di ritorno.
Questi documenti, insieme ai biglietti relativi al viaggio di andata e a quello di ritorno, dovranno essere presentati al personale di bordo.
Chi è sprovvisto di tessera elettorale per ottenere la riduzione dovrà sottoscrivere e presentare esclusivamente in biglietteria una dichiarazione sostitutiva per il viaggio di andata. In ogni caso, per il viaggio di ritorno l’elettore dovrà esibire, oltre ai biglietti di viaggio, anche la tessera elettorale regolarmente vidimata o, in mancanza, un’apposita dichiarazione rilasciata dal presidente del seggio elettorale che attesti l’avvenuta votazione.
Per informazioni di dettaglio leggi la normativa elettoriLa società Trenitalia S.p.A. ha diramato ai propri Uffici territoriali le direttive di competenza concernenti la concessione delle agevolazioni tariffarie in favore degli elettori che, in occasione delle consultazioni elettorali di cui all'oggetto, si recheranno nel comune d'iscrizione elettorale per esercitarvi il diritto di voto.
L’Associazione Italiana Società Concessionarie Autostrade e Trafori (A.I.S.C.A.T.) ha reso noto che le Concessionarie autostradali aderiranno alla richiesta di gratuità del pedaggio, sia all’andata che al ritorno, per gli elettori residenti all’estero che intendano rientrare in Italia per
esercitare il diritto di voto, con le stesse modalità applicate nelle precedenti tornate elettorali.
Tali elettori, pertanto, all’andata, dovranno essere muniti della idonea certificazione elettorale (tessera elettorale o, in mancanza, cartolina-avviso inviata dal Comune di iscrizione elettorale o dichiarazione dell’Autorità consolare attestante che il connazionale interessato si reca in Italia per esercitare il diritto di voto) e dei documenti personali nonché, eventualmente, di buoni pedaggio in numero sufficiente per tanti segmenti di percorso quanti risultino necessari per raggiungere il comune di votazione; per il viaggio di ritorno, dovranno esibire, oltre al passaporto o altro documento equipollente, anche la tessera elettorale munita del bollo della sezione presso la quale hanno votato.
Le agevolazioni in oggetto saranno accordate, per il viaggio di andata, nei cinque giorni antecedenti il primo giorno di votazione e, per il viaggio di ritorno, nei cinque giorni successivi al secondo giorno di votazione.
Si rammenta altresì che, sempre in occasione delle consultazioni in oggetto, ai sensi dell’art. 20, comma 2, della Legge 27 dicembre 2001, n. 459 e dell’art. 22 del relativo regolamento di attuazione approvato con D.P.R. 2 aprile 2003, n. 104, gli elettori residenti all’estero negli Stati in cui non vi sono rappresentanze diplomatiche italiane, negli Stati con i cui governi non sia stato possibile concludere le intese in forma semplificata e negli Stati che si trovino in situazioni tali da non garantire, anche temporaneamente, l’esercizio per via postale del diritto di voto, avranno diritto - presentando apposita istanza all’ufficio consolare della circoscrizione di residenza o, in assenza di tale ufficio nello Stato di residenza, all’ufficio consolare di uno degli Stati limitrofi, corredata della tessera elettorale munita del timbro della sezione attestante l’avvenuta votazione nonché del biglietto di viaggio - ad ottenere il rimborso del 75% del costo del biglietto di viaggio stesso riferito alla seconda classe per il trasporto ferroviario (o marittimo) oppure riferito alla classe turistica per il trasporto aereo.